MAG Mutua e MAG Servizi (Verona) Offre servizi di raccolta del risparmio tra soci e servizi di assistenza tecnico-imprenditiva all'impresa sociale. Fra le diverse forme di coinvolgimento, adesione e condivisione vi sono servizi all'avvio dell'impresa sociale, sviluppo e gestione della stessa, consulenza e pratiche del lavoro e servizi amministrativo-fiscali.
MAG2 Finance (Milano) Eroga finanziamenti ai propri soci, organizzazioni o singoli, dando loro la possibilità di effettuare un investimento etico e responsabile. I finanziamenti sono rivolti a progetti inerenti gli ambiti sociale e della solidarietà, ambientale ed ecologico, della cultura e del tempo libero, del commercio equo e solidale, dei prodotti biologici e naturali e dell'editoria indipendente. Viene erogato inoltre microcredito ai singoli, sia sotto forma di microcredito d'emergenza che per l'avvio di una microimpresa.
MAG4 Piemonte (Torino) Grazie al capitale sociale delle persone fisiche e al prestito sociale raccolto attraverso associazioni e cooperative socie eroga finanziamenti alle realtà senza scopo di lucro socie (cooperative, associazioni, ecc.). Offre servizi di consulenza e di formazione e promuove la cultura della finanza etica e dell'economia solidale.
MAG6 (Reggio Emilia) Promuove la finanza critica e la cittadinanza attiva, attraverso l'erogazione di prestiti ai propri soci (come il progetto di integrazione sociale e progetti di microcredito) ed attività di consulenza/formazione nei confronti dei soci stessi.
MAG Venezia Si occupa di finanza etica, erogando finanziamenti a realtà collettive come cooperative, associazioni e parrocchie, oltre ad offrire servizi di consulenza, contabilità, avvio d'impresa e progettazione. Svolge inoltre attività culturale sul suo territorio, ad esempio nelle scuole.
MAG Roma Accoglieva ed indirizzava risorse economiche verso progetti di economia solidale, offriva servizi di consulenza e formazione, oltre a promuovere i suoi principi attraverso attività culturali.
MAG Firenze Si pone l'obiettivo di promuovere la cultura di un uso responsabile e critico del denaro (afferma che il denaro non deve produrre altro denaro, persegue la redistribuzione del denaro e non il profitto, rifiuta i percorsi bancari ordinari).
MAG delle Calabrie A fine 2017 è nata la Mag delle Calabrie cooperativa sociale che è diventata operativa nel 2018. Svolge attività di sensibilizzazione sui temi della finanza etica e del consumo critico. Eroga prestiti sociali ai sensi del DM 176/2014 sino ad un massino di 10 mila euro. Oltre al microcredito sociale svolge servizi di microfinanza e accompagnamento al bilancio personale e familiare. Ha piu sedi operative sul territorio calabrese.
MicroMAG Altro Tirreno Una cooperativa sociale di tipo A per realizzare ”attività di microcredito (ovvero di prestito di piccole somme di denaro) a titolo esclusivo o congiuntamente all’esercizio di un’attività che abbia obiettivi di inclusione sociale e finanziaria”.
Per potersi definire «Mutualistica e Solidale» tutta l'attività finanziaria del soggetto, e tutte le attività ad essa collegate, devono uniformarsi ai seguenti principi e alle seguenti norme:
Art. 1 - Il credito viene concesso a sostegno della funzione sociale delle attività finanziate e del benessere della comunità, senza discriminazioni basate su patrimonio, genere, etnia o religione.
Esclusione di ogni tipo di prestito nei confronti di quelle attività economiche che ostacolano lo sviluppo umano e contribuiscono a violare i diritti fondamentali della persona, come ad esempio la produzione e il commercio di armi, le produzioni lesive della salute e dell'ambiente, le attività che incentivano le dipendenze e il gioco d’azzardo, le attività che si fondano sullo sfruttamento delle persone o sulla repressione delle libertà civili.
La provenienza del denaro prestato dovrà far riferimento ai medesimi criteri sopra indicati.
Art. 2 - Preferenza delle garanzie personali e relazionali (anche di gruppo), a prescindere dal patrimonio dei garanti, rispetto a quelle reali. La maggior parte del numero dei finanziamenti in corso deve essere garantito esclusivamente da garanzie personali e/o relazionali.
Art. 3 - Trasparenza, partecipazione e mutualità come requisiti fondanti di tutta l'attività, che si manifestano principalmente in:
a) Massima trasparenza nella determinazione delle condizioni economiche applicate ai finanziamenti; che devono coprire unicamente i costi di gestione della struttura e l’eventuale rivalutazione del denaro investito.
L’eventuale tasso di interesse applicato ai finanziamenti non è determinato dal potere contrattuale dei finanziati. L'eventuale rivalutazione del capitale sociale non deve superare il tasso d’inflazione, escludendo ogni forma di arricchimento.
b) Massima trasparenza nella gestione della struttura e nelle decisioni relative alla concessione dei finanziamenti, con esplicita previsione di forme di partecipazione e comunicazione ai/lle soci/ie.
In particolare, espressa previsione per i/le soci/ie, in virtù degli scopi mutualistici, di partecipare liberamente alle riunioni del Consiglio di Amministrazione e l’individuazione, con approvazione dell’assemblea dei soci, di strumenti per favorire la creazione di rapporti di conoscenza, scambio e collaborazione fra i soci.
Comunicazione pubblica dei finanziamenti concessi, del denaro raccolto e delle altre principali decisioni strategiche.
c) Forma cooperativa a mutualità prevalente della struttura, con esplicita previsione di partecipazione in qualità di soci, con i medesimi diritti e doveri, di investitori, finanziati e lavoratori (o rappresentanti di questi ultimi in caso di strutture consortili o comunque di secondo livello).
Nella vita della cooperativa i percorsi decisionali privilegiano il metodo del consenso, che punta a dare valore alle diversità, rispetto alla contrapposizione tra maggioranza e minoranza.
d) Individuazione degli strumenti per definire e verificare il raggiungimento dei propri fini sociali e mutualistici: la cooperativa dovrà adottare idonei strumenti, discussi e approvati dalla propria assemblea dei soci, per definire e verificare periodicamente in modo partecipato, il raggiungimento dei propri fini sociali e mutualistici.
e) La concessione dei finanziamenti si deve basare, oltre che sull'istruttoria economica, anche su quella socio-ambientale e tale istruttoria deve avere pari valore di quella economica all'interno del meccanismo decisionale di concessione del finanziamento.
Art. 4 - La Finanza Mutualistica e Solidale persegue l’autodeterminazione individuale e collettiva delle persone attraverso l’autonomia, un'educazione finanziaria basata sulla costruzione di un rapporto consapevole con il denaro e una cultura di decostruzione dei modelli patriarcali anche nella gestione del denaro, con una particolare attenzione verso chi subisce discriminazioni.
Chi opera nella finanza mutualistica e solidale, e le MAG nello specifico, valorizza il territorio di riferimento, proponendosi come luogo di relazione con realtà valoriali contigue e/o affini promuovendo e sviluppando un modello organizzativo originale basato sull'autogestione, che tenda sempre di più alla costruzione di Economie di Comunità.